lunedì 9 maggio 2011

A volte ritornano!

Ciao a tutte! Come state?
Dopo tanto tempo, quasi un anno, senza pasticciare con le stoffe, mi è finalmente tornata la voglia. E allora vi mostro il frutto delle mie fatiche... sempre se mi ricordo ancora come si fa ^_^


Cominciamo con un regalo per una bimba di 9 anni: borsetta, bustina a forma di cuore, spilla e fermaglio per i capelli.

La borsa, di cotone americano per patchwork, è foderata e ha una comoda taschina all'interno. E poi ha un "ciappino" per agganciare la bustina, così nessuno può rubarla!

Ecco la bustina, fatta con la ricamatrice in the hoop, con l'iniziale ricamata su un applique.

E qui una mia nuova passione: tsumami kanzashi.
Cos'è? Sono i fiori (ma non solo fiori) di stoffa piegata che le geishe usano per decorarsi le acconciature.
Quello a sinistra è il fermaglio per capelli e quello a destra è la spilla.
Poi si arricchiscono con nastri, perle, bottoni... tutto quello che la fantasia suggerisce.

La borsetta decorata con la spilla

Sempre tsumami, ma una farfalla di seta e lamé, che mi piace un sacco! Ne ho fatto un fermaglio per capelli, ma ci vorrebbe una gran testa di capelli ricci per portarlo. Coi miei "quattro peli" è troppo grande.
Magari la userò come decorazione per una borsa... vediamo.

E per finire, un piccolo sacchetto per la biancheria.
E' di lino bianco, ricamato a intaglio e foderato con una seta leggera colorata e chiuso con un nastro fatto con la stessa seta.
Nasce dalla prova dell'intaglio che ho digitalizzato per spiegare la tecnica a una persona che me l'ha chiesto. Era venuta bene... perché sprecarla? E così ho frugato tra i miei avanzi di stoffe e tra le perle, ed ecco il risultato. Delicato, vero?


Ecco, ho messo tutto. Ora spero che la voglia di stoffe non se ne vada di nuovo. Sono così contenta quando dalle mani mi escono questi oggetti colorati!
A presto, speriamo, allora. Ciaooooo

lunedì 2 agosto 2010

Il primo blog candy di Lory

C'è una deliziosa bustina come premio del blog candy di Lory di Cuori e stoffe.
Io partecipo. Hai visto mai che la fortuna mi sorrida ^_^

martedì 29 giugno 2010

Blog candy estivo di Dori

Un mazzo di girasoli per festeggiare le cento sostenitrici da Dori.
Con un blog candy, naturalmente. C'è tempo fino al 4 luglio per partecipare!

lunedì 7 giugno 2010

Top per la danza del ventre

Una delle mie passioni, a parte il ricamo a macchina e il cucito creativo... e tutto il resto che ormai sapete, è la danza del ventre.
Ho iniziato ad andare a lezione da qualche mese e, anche se sono dura come un bacchetto, sono entusiasta!
Be'... devo dire che inizio pure a sciogliermi un po', e i movimenti piano piano cominciano a riuscire come si deve. E fa bene, al fisico e allo spirito, alla femminilità e per me pure alla creatività (e te pareva!).
Insomma, tutto 'sto cappello per dire che come al solito se voglio qualche indumento che non siano t-shirt e pantaloni me lo devo fare da me, date le misure non in standard che mi ritrovo. E io volevo un top per la danza del ventre, perché di bello la danza del ventre ha anche i costumi colorati, i lustrini, le perline, le paillettes, le monetine tintinnanti...
A disposizione avevo un reggiseno nero con le coppe preformate e le spalline staccabili e una cintura con le monete per la danza.
Ed ecco cosa ho prodotto:


Ho ricoperto il reggiseno con parti della cintura, quasi tutto cucito a mano.
Ho modificato le spalline in modo che si potessero allacciare dietro il collo con una chiusura tipo quelle dei costumi da bagno, poi le ho rivestite con la stoffa della cintura, che le ricopre totalmente quando il top è indossato.
Infine ho rifinito il rivestimento dei laterali con l'uncinetto e ho cucito due bottoncini, così che i ganci del reggiseno restino nascosti dall'allacciatura esterna.
In tutto ci ho messo più di una giornata di lavoro, ma sono davvero soddisfatta! Per questo devo ringraziare anche mia mamma, che mi ha "fatto la spesa" a Sharm, azzeccando il tipo di cintura. Era leggermente elasticizzata e questo mi ha permesso di modellarla bene sulle coppe del reggiseno, riducendo di molto la necessità di pinces.
Ora devo sistemarmi la cintura per i fianchi, dello stesso colore ma triangolare, e la gonna nera. Poi, se mi viene l'ispirazione, mi faccio fotografare in costume da danza e ve lo posto ^_^

martedì 1 giugno 2010

Giveaway a sorpresa di Renata

Renata di Zigzago ha indetto un blog candy a sorpresa per festeggiare le tantissime visite ricevute.
Chissà cosa preparerà per la vincitrice... Le sue creazioni sono sempre così fresche e allegre!

venerdì 21 maggio 2010

Ora la posso postare!

Finalmente posso mostrarvi il lavoro misterioso che ho terminato da poco. Prima non potevo, perché è il regalo di nozze di mia cugina, che si sposa domenica. Confido nel fatto che ormai di tempo per girare in internet prima delle nozze non ne avrà, quindi per lei la sorpresa rimane, ma io morivo dalla voglia di postarlo ^_^


Su sua richiesta le ho fatto una tovaglia da sei, "ma se ci stringiamo ci stiamo in otto", così ha otto tovaglioli.
Il tessuto è un panamino di cotone bianco, sportivo ma nello stesso tempo elegante, su cui ho ricamato le ormai famose farfalle multicolori.

Stendiamo un velo pietoso sulla stiratura... poi l'ho portata in tintoria, dove decisamente ha assunto un aspetto migliore, comunque questo è il primo piano sul centro della tovaglia e sui tovaglioli.
In tutto, angoli compresi, sono 42 farfalle, con 9 forme diverse e 10 colori.

E questi sono i quattro angoli della tovaglia. Qui si vedono bene le diverse farfalle.
Sono freebies trovati in internet, ma ridigitalizzati per renderli monocolore e senza salti e ingranditi ad hoc.
Spero che piaccia agli sposi, che amano i colori forti e a contrasto. In questo devo dire che non ho avuto difficoltà a scegliere i filati e immaginare il risultato, dato che per me non avrei fatto una cosa diversa!

venerdì 14 maggio 2010

Farfalla arancione

Chi ricama a macchina sa quanto è importante provare i disegni prima di realizzarli sulla stoffa definitiva. Però è un peccato sprecare tessuto e filo, così io cerco sempre di fare le prove su pezze che poi posso utilizzare per qualche piccolo progetto.
Con la prova di ricamo di un lavoro che non vi posso ancora mostrare, ho creato quindi un sacchetto chiuso da un nastrino colorato e arricchito con due perlone gialle. E' un lavoro semplice, ma mi piace molto come è venuto, davvero solare, perciò lo posto. Magari può essere utile come spunto creativo per qualcun'altra.
Se vi chiedete cosa contiene... dentro c'è una cintura con le monete per la danza del ventre. Arancione, ovviamente. Per chi sarà mai? ^_^

giovedì 6 maggio 2010

Pronti, partenza, via!

Ecco, sono arrivati anche i biglietti da visita. Ora sono pronta al grande lancio! Ragazze, fatemi pubblicità... Ieri li avevo dietro e li ho dati a tutte le persone che incontravo, ero gasatissima ^_^


E... tra qualche giorno spero di mettere foto di lavori nuovi. Devo farmi il vestito per il matrimonio di mia cugina e ho pronto il regalo per gli sposi, una tovaglia ricamata, ma non posso postarla per non rovinargli la sorpresa.
Ho un elenco di lavori da fare che non finisce più... Spero di riuscire a sfoltirlo nei prossimi giorni. Aiutooooooo!!!

mercoledì 5 maggio 2010

Blog candy di Alice

Amiche ricamose e creative, la nostra nuova bloggherina Alice ha indetto un blog candy per promuovere il suo neonato e-shop, dove potremo trovare un sacco di cose indispensabili e quasi introvabili per i nostri hobby.
Correte a iscrivervi qui. In palio utili buoni sconto. Chissà che la fortuna sia dalla nostra ^_^

domenica 18 aprile 2010

Etichette a colori

Yehhhh! Yuhuuuu! Venerdì mi sono arrivate le etichette che ho ordinato grazie a una dritta di Debora.
Temevo per i colori, vedendoli solo sul pc, e invece sono perfetti, proprio in tono coi miei colori di stoffa!
Per chi volesse dare un'occhiata, questo è il link al sito dove le ho acquistate.
Ora mancano solo i biglietti da visita ^_^


lunedì 29 marzo 2010

Le shopper

Ecco le mie shopper, finalmente. Pure la taglia e cuci che non ne voleva sapere di funzionare ci si doveva mettere! Comunque eccole qui, con le loro tasche decorate da applique colorati, che ho digitalizzato appositamente.


Ed ecco i particolari degli applique in tessuti americani (il cuore è di Kaffe Fassett), per cui ho usato anche fili sfumati (fiore) e metallizzati (farfalla).


sabato 27 marzo 2010

Contagiata dalla Buttercup Bag


Visto che la taglia e cuci mi ha lasciata a piedi e le shopper blu sono rimaste incompiute, in attesa di chiudere i lati (grrrrrrr... proprio alla fine!), oggi mi sono dedicata a un altro progetto, per il quale basta la macchina da cucire. E' la ormai famosa (e deliziosa) Buttercup Bag di Rae.
Per l'esterno ho utilizzato un cotone americano preso a Vicenza in ottobre, in uno stand francese che fa ottimi prezzi, mentre per la fodera ho riciclato un avanzo di una camicia di mussola di cotone, rinforzato con una teletta termoadesiva. Taschina interna e bottone magnetico per completare... et voilà... la buttercup è servita!
E per guarnirla, ho scovato una spilla che sembra fatta apposta, come colori e come forma. Non è gialla, ma ha proprio la forma del botton d'oro (ranuncolo... buttercup). Meglio di così...

martedì 23 marzo 2010

Che giornata!

Oggi decisamente ho fatto un sacco di cose.
Mi sono iscritta a Facebook, ho aperto un negozio su MissHobby, ho fatto una bustina con una stoffa che non avevo ancora usato e che mi piace molto e mi sono preparata il lavoro per domani. Scusate la foto, il flash non perdona. Comunque da questa stoffa blu (che in realtà è più scura *blush*) usciranno tre shopper con la tasca ricamata in applique e con i profili colorati.
Gli applique li ho digitalizzati io appositamente per queste borse. Non vedo l'ora di averle tutte davanti belle e finite!
Sono stanchissima, ma che soddisfazione ^_^

lunedì 22 marzo 2010

Dopo tanto tempo... le nuove creazioni


Che si può fare con due tagli di questo jersey? L'ho preso al mercato, in un banco dove trovo sempre degli scampoli bellissimi. Con soli otto euro mi sono fatta un paio di cose, una maglia che in realtà è un miniabito... Non so se lo lascerò così o lo taglierò a misura maglietta, vedremo, dato che non uso mai le gonne... E una canotta con le coppe incrociate, con il modello della maglia nera che avevo fatto qui.

Il miniabito...




Il retro del miniabito...
















E la canotta...

Che soddisfazione! Adoro cucire le maglie, ormai mi sto specializzando. E' facile e veloce, e vengono sempre bene. Che ne dite?
Ora, fatto questo, torno alle stoffine americane, per una borsetta, bustine e portacellulari su richiesta. Appena ho fatto metto le foto. Vadooooo!!!

lunedì 8 marzo 2010

Zigzago festeggia


Renata festeggia il suo primo compliblog con un candy, con ben tre premi. Io festeggio con lei, venite anche voi?

 

domenica 7 marzo 2010

Per forzare i link ad aprirsi in una nuova pagina

Questo non c'entra con l'argomento del mio blog, ma ho pensato che magari vi faceva piacere sapere questa cosa, e quindi la condivido con voi.
In pratica, quando inseriamo nel testo un link con il pulsante apposito "Inserisci link", se chi legge ci clicca sopra con il pulsante sinistro del mouse, abbandona il nostro blog e va a visitare quello del link. A me questa cosa non va molto a genio, così ho voluto capire come si fa a forzare l'apertura del link in una finestra vuota. Così a chi legge resterà aperta anche la nostra finestra, anche se clicca sul link col pulsante sinistro del mouse.
E' semplicissimo, basta inserire il link in modo manuale, invece che col pulsante, riportando nel testo questo piccolo codice
dove al posto di pagina.html si mette l'indirizzo del link e al posto di nome si mette la parola che vogliamo che funga da link, cioè quella sottolineata su cui si clicca.
Per esempio, nel post subito sotto, ho scritto:  "...bla bla a Vicenza con
Flavia e Rita, bla bla...". (E' scritto piccolo, lo so, ma se no non ci stava sulla riga. Cliccateci sopra per vedere la scritta in grande.)
Spero che vi sia utile. A me così piace di più il blog, e ha quasi quasi l'aria più professionale!

Abilmente... cominciamo a sperimentare

Ok, eccomi tornata alla routine dopo la meravigliosa full immersion di venerdì a Vicenza con Paola, Flavia e Rita, nuova amica conosciuta in treno e riconosciuta subito come creativa in trasferta. Ragazze, mi sono proprio divertita con voi!
Anche se, come si diceva da Paola, non abbiamo fatto una foto, purtroppo.
Vabbè, per fortuna Abilmente c'è due volte all'anno, così possiamo rimediare la prossima edizione!

Ed ecco alcune delle cose che ho comprato (la rivettatrice e altri oggetti di servizio non mi sembrava il caso di fotografarli...).
Le stoffine nuove, in colori primaverili, e il quasi invisibile uncinetto tunisino.
Ora devo decidere cosa farci, anche se qualche ideuzza ce l'ho già... Non vedo l'ora di avere il tempo per realizzarle!
E queste sono le prime due piastrelline fatte con il telaio che quest'anno va di gran moda, reminiscenza della nostra infanzia. Non potevo aspettare a provarlo, anche se non so bene cosa farò con queste due, dato che di questa lana non ne ho più. Forse una borsina piccola piccola... boh, vedremo la fantasia cosa suggerirà.
Ragazze, grazie ancora per la bella giornata di chiacchiere creative, da ripetere senz'altro!

lunedì 1 marzo 2010

Il Blog candy di Dori

Dori ha lanciato un blog candy per il suo secondo compliblog. Ci saranno due premi a sorpresa.
Io mi sono segnata subito subito. E incrocio le dita. Magari, se vinco, il premio me lo vado a prendere da sola, così ho la scusa per tornare a Levanto ^_^

giovedì 25 febbraio 2010

Manichino sartoriale su misura (duct tape dress form)



Ecco il link al tutorial del manichino su misura
Vi scrivo un paio di consigli dettati dall'esperienza, se mai qualcuna decidesse di farselo: invece di una magliettona qualsiasi, è meglio procurarsi un lupetto lungo di lycra aderente, o, meglio di tutto, un body lupetto e un "gonnellino" aderente da attaccarci sotto con il nastro (ricavato da una maglietta). E' vero, viene a costare qualcosina in più, ma è più facile il lavoro, non sale la stoffa e non ci sono pieghe inutili che aumentano la circonferenza.
Io ho usato 80 metri di nastro. Sotto nel blog trovate una mia foto… fate le debite proporzioni. L'american tape funziona bene, ma è difficile da tagliare. Probabilmente va bene anche il nastro di carta, che è più facile da gestire. La mia amica, quella che ha avvolto me, ci vuole provare. Nel caso vi saprò dire.
Poi consiglio di non tenere la pancia troppo rilassata e di avvolgere il nastro bello accostato al corpo, tanto viene comunque più abbondante della taglia reale della "modella".
Nelle spalle ho messo un ometto, per tenerle più in forma. Naturalmente deve essere della misura giusta, e non più largo.
Come riempimento, invece di comprare l'imbottitura acrilica, si possono usare abiti vecchi e stracci. Si risparmia e si ricicla... Sapete che ci tengo!
Per il rivestimento, ho preso un rettangolo di jersey bielastico, largo quanto la circonferenza minima del manichino (cioè la vita) e alto tanto da riuscire anche a chiuderlo sotto. Ho cucito insieme i lati lunghi, così da farne un tubo, e poi ho chiuso le spalle con due cuciture oblique, avendo l'accortezza di tenere la cucitura verticale in corrispondenza della colonna vertebrale e di lasciare un buchino in alto per far passare il gancio dell'ometto. Infilato il vestito al manichino, che calzerà a pennello grazie al materiale bielastico, basta chiuderlo sotto con un nastrino.
Un ultimo consiglio... si soffre un sacco di freddo, perché ci vogliono più di due ore. Non fate il mio errore, aspettate la primavera per avvolgervi nel nastro!

lunedì 22 febbraio 2010

Che week end produttivo!

Uffa, quanto ho lavorato questo fine settimana! Ma che soddisfazione... Ora vi mostro tutto quello che ho prodotto. Evidentemente avevo bisogno di creare ^_^

Per cominciare, semplice e veloce, una bustina in the hoop in una nuova dimensione per radunare tutti i miei uncinetti, che stavano sparsi in contenitori vari. Così di sicuro non me li perdo più in giro!
Poi due portacellulari nella versione coi bottoni, invece che con gli automatici, che, dati i molti strati di tessuto e imbottitura, secondo me alla lunga non reggono bene.
Pronti per raggiungere la Puglia?



In attesa che spariscano dalla circolazione i sacchetti di plastica, ho cucito una borsa per la spesa bella capiente, con la tasca esterna ricamata. E' un ottimo progetto per usare i ritagli dei tessuti americani e contribuisce a evitare gli sprechi. Più riciclosa di così!


Ecco un particolare della stoffina decorativa e il disegno, un applique ricamato che ho digitalizzato io.

Infine l'ho fatto! Ecco il mio manichino sartoriale su misura, grazie a un tutorial segnalato da Debora di Ricami e biscotti sul blog di Paola. Mi ha ovviamente aiutata un'amica per impacchettarmi nell'american tape, poi l'ho finito io, imbottendolo con stracci e rivestendolo con un jersey bielastico che gli dà un aspetto quasi professionale.
Attenzione, se qualcuna avesse intenzione di farselo, che la circonferenza acquista più o meno cinque centimetri rispetto alla "modella". IO NON SONO COSI' CICCIOTTA ^__^ Però di sicuro è un bel vantaggio avere il manichino con le forme giuste. Non vedo l'ora di cucire... cucire... cucire...

venerdì 12 febbraio 2010

Tutorial - Cartolina tessile San Valentino

Ispirata da un lavoro di Sylvie Ladame, mio mito dell'arte tessile, mi è venuta voglia di creare una cartolina per San Valentino. Ma perché non fare un tutorial, visto che ci ho pensato per tempo? Ricordo quando ero io che cercavo informazioni su materiali e tecniche, e ogni tutorial che incontravo era prezioso.
Così, eccomi qua con la macchina fotografica a documentare i vari passaggi dell'esecuzione per il mio primo-primissimo tutorial!
Come prima cosa ho bisogno di avanzi di stoffe colorate, e per fortuna non mi mancano. In particolare ho usato le prove dei colori e delle legature shibori del corso di tintura della stoffa che ho fatto anni fa. Poi ritagli di sete e un pezzo di lamé argentato. Poi mi serve un rettangolo di Fast2Fuse rigido di circa 16x11 cm.
In alternativa si può usare del feltro, ma il Fast2Fuse è più comodo perché è termobiadesivo, cioè ha già da entrambi i lati uno strato di colla che si attiva con il ferro da stiro.
Poi serve un pezzo di interfaccia termobiadesiva leggera. Ce ne sono di diversi tipi in commercio, alcune sembrano una plastichina, altre un tessuto non tessuto o una retina. Comunque servono per incollare due stoffe tra loro, sempre con il ferro da stiro.
Poi userò dei ritagli di tulle colorato, filo trasparente per la macchina da cucire, dei fili da ricamo a macchina metallizzati e un pezzo di "tessuto" fatto con la fibra angelina.
Infine, carta forno per proteggere il lavoro mentre stiro, spilli, un rettangolo di 16x11 di stoffa bianca non troppo leggera per il retro della cartolina e, facoltativo, della colla con i brillantini.

 

Scelgo le stoffe da usare e taglio delle strisce di un centimetro e un centimetro e mezzo di larghezza nei vari colori. Poi appoggio sull'asse da stiro la carta forno, ci metto sopra il rettangolo di Fast2Fuse e comincio a creare un intreccio di strisce di stoffa, aiutandomi con gli spilli per tenerle ferme. Non è necessario che  l'intreccio sia preciso. Si possono anche saltare delle strisce perché il lavoro non risulti troppo rigido. Quando sono soddisfatta del risultato, copro con l'altra metà della carta forno e stiro per fissare le strisce alla base di Fast2Fuse. 

  

Faccio una cucitura con il filo trasparente tutto intorno al perimetro per tenere ferme le strisce superiori, che non sono incollate. Taglio via le eccedenze di tessuto sui bordi. Poi, con i fili metallizzati di vari colori, anche sfumati, faccio delle cuciture un po' curve sulla cartolina, sempre per tenere ferme le strisce e, al contempo, decorare.

 
 
A questo punto aggiungo dei pezzi irregolari di tulle in alcuni punti, e anche questi vanno fermati con i fili metallizzati con la macchina da cucire.


Ora mi occupo dei cuori. Con il ferro da stiro (sempre con l'ausilio della carta forno) incollo l'interfaccia termobiadesiva sul retro di alcuni ritagli di tessuti e di fibra angelina, disegno dei cuori di diverse dimensioni sulla carta di protezione e li ritaglio.


Sovrappongo questi cuori in vario modo e, quando sono soddisfatta, rimuovo la carta di protezione, a parte quella inferiore, e li stiro uno sull'altro, sempre tra due fogli di carta forno. Poi  tolgo l'ultima carta di protezione, li posiziono sulla cartolina, li fisso con il ferro da stiro (carta forno) e ci faccio delle cuciture irregolari sopra con i fili metallizzati colorati, in modo da assicurare che i vari strati siano ben fissi.


Ora rifilo la mia cartolina per arrivare a una dimensione di 15,5x10,5 circa e creo il retro con il rettangolo di stoffa bianca, che deve essere coprente per nascondere eventuali fili sotto, e dei pennarelli indelebili. Oppure posso usare la macchina da cucire e il filo nero. Io di solito lo faccio con la ricamatrice. Ho il file pronto e in un attimo il mio retro è fatto, ma questa volta per pigrizia (^_^) ho usato i pennarelli.


Ora bisogna fissare con il ferro da stiro (e l'immancabile carta forno... scusate se insisto, ma so cosa vuol dire rovinare tutto per essersela dimenticata) il retro bianco al rettangolo di Fast2Fuse, così da nascondere fili e pasticci vari, e poi fare uno zigzag su tutto il perimetro della cartolina con un filo metallizzato sfumato, avendo l'accortezza di mettere lo stesso filo anche nella bobina inferiore della macchina. Un ultimo tocco con la colla con i brillantini d'oro e d'argento per dare più luce ai cuori e...
Finito! Ecco qua pronta la mia cartolina tessile per San Valentino!